LA MISSION
PROGRAMMA 2021-2025
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI
- Promuovere un impegno costante di intervento nel dibattito pubblico e rappresentare con autorevolezza i punti di vista della categoria e le soluzioni contribuendo alle scelte decisionali.
- Continuare nella proposizione di tavoli tematici e commissioni permanenti con gli Enti pubblici e territoriali.
- Accrescere la sinergia con l’Università per un reciproco scambio di esigenze formative.
- Intensificare i rapporti e le sinergie con il CNI, la Consulta e la Cassa previdenziale, gli altri Consigli Provinciali degli Ordini degli Ingegneri e degli Ordini Professionali delle altre categorie tecniche.
- Inserimento dell’Ordine nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori.
- Proporre, a livello di Consulta regionale, l’istituzione di un gruppo di lavoro sulle tematiche “ingegneria per l’impresa e l’industria”.
- Organizzare i Gruppi di Lavoro/Commissioni per aree tematiche.
- Istituire una Commissione permanente a supporto delle attività del Consiglio (componenti costituiti dai coordinatori dei Gruppi di lavoro) e una Rete della provincia che interagisca costantemente con il Consiglio affinché possa rappresentare le specificità del territorio.
- Incrementare l’implementazione di servizi digitalizzati.
- Sviluppare una maggiore interazione con il CNI sulle tematiche “ingegneria per l’impresa e l’industria”.
- Istituire rapporti permanenti con le Associazioni degli Industriali, delle PMI, dei Costruttori, ecc.
TUTELA PROFESSIONALE
- Sviluppare la salvaguardia e la tutela di un’equa remunerazione delle attività professionali attraverso la predisposizione di linee di indirizzo per la quantificazione delle competenze.
- Accentuare la posizione dell’Ordine nel dibattito su nuove leggi che riguardano la categoria.
- Proposizione di un approfondito dibattito sulle figure professionali tecniche nell’attività forense.
- Costituire elenchi di professionisti, su base volontaria, per individuare e valorizzare profili e skill professionali, già esistenti sul mercato del lavoro ed alcuni poco presenti e rappresentate nel mondo ordinistico, nei settori della sicurezza, degli impianti ICT e della consulenza industriale e gestionale.
- Promuovere, in collaborazione con la Consulta regionale, una proposta di legge che preveda e regolamenti l’obbligo della progettazione, da parte di professionisti abilitati, per gli impianti elettronici e del settore dell’informazione in genere.
- Promuovere un’azione di sensibilizzazione sulla piena applicazione della normativa vigente in materia di progettazione degli impianti elettronici (DM 37/08).
- Monitorare il Protocollo di intesa tra AGID e CNI sugli strumenti di Sanità Digitale (quale ad esempio il Fascicolo Sanitario Elettronico), al fine di creare opportunità di lavoro per ingegneri esperti del settore.
- Creazione di un elenco di tirocini formativi sovvenzionati dai 6 ai 12 mesi dall’ Ordine presso gli Ingegneri iscritti da almeno 10 anni al quale possono accedere i nuovi iscritti da 0 a 48 mesi di anzianità di iscrizione, al fine di consentire un adeguata formazione degli ingegneri da poco abilitati e di agevolare l’attività degli ingegneri iscritti fornendo validi collaboratori.
COMUNICAZIONE, SOCIETA’ CIVILE E VITA SOCIALE
- Intensificare la comunicazione sui social (profili Facebook, LinkedIn dell’Ordine) e sulla carta stampata di tutte le attività dell’Ordine anche attraverso la valorizzazione del giornale digitale.
- Intensificare l’attività delle Commissioni tematiche favorendo la pubblicazione dei loro risultati.
- Creare eventi ed occasioni di incontro che diano visibilità alle idee ed ai progetti della categoria promuovendola all’assunzione del ruolo che le compete.
- Sviluppare sinergie con altri settori pubblici e privati della società civile.
- Promuovere eventi ed occasioni di incontro al fine di favorire la socializzazione e la convivialità all’interno della categoria.
- Condividere le problematiche e valorizzare le professionalità degli ingegneri che operano e/o esercitano la professione in qualità di dipendenti nell’ambito delle imprese private.
FORMAZIONE E CULTURA
- Pianificazione annuale dell’Offerta formativa dell’Ordine: corsi abilitanti, aggiornamento periodico e della competenza professionale, su tematiche più attuali quali Ricerca e Sviluppo, Innovazione, Pre-Industrializzazione, Project/Program Management, Digitalizzazione, Impresa 4.0, Rivoluzione verde, Transizione ecologica, Economia circolare, Impianti elettronici.
- Organizzazione di Master in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli.
- Realizzazione di eventi formativi con la partecipazione di stakeholder del territorio, erogati sia in modalità frontale che remota (per continuare a favorire una maggiore partecipazione dei colleghi della provincia).
- Dare sempre maggiore vigore alla formazione avviando attività finalizzate all’individuazione delle esigenze di formazione degli iscritti e diversificando gli orari per garantire a tutti i colleghi la possibilità di frequenza.
- Riconoscere per gli iscritti dell’Ordine, attraverso la stipula di apposite convenzioni, i crediti delle attività formative organizzate dagli Enti Pubblici.
- Condividere le problematiche dei dipendenti della PA individuando temi ed indirizzi formativi da sviluppare all’interno ed all’esterno dei luoghi di lavoro.
GIOVANI COLLEGHI E LAVORO
- Impegno costante per offrire ai giovani colleghi opportunità, favorire incontri, accompagnarli nell’inizio della carriera, ascoltare le esigenze e costruire insieme una piattaforma.
- Creazione di uno sportello del lavoro.
- Condivisione delle esperienze e degli strumenti.
- Attivare convenzioni che favoriscano per gli iscritti l’accesso gratuito alle informazioni.
- Promuovere l’attivazione di tirocini formativi presso le pubbliche amministrazioni, gli studi professionali e le PMI.
- Promuovere per i giovani ingegneri stage nei cantieri e nelle aziende.
- Promuovere seminari formativi rivolti ai neolaureati ed ai laureandi su temi che riguardino l’esame di abilitazione alla professione.
- Prevedere una scontistica dei corsi di formazione abilitanti per i colleghi di età fino a quaranta anni.
ORDINE E MERCATO DEL LAVORO
- Proporre strategie che aprano nuove possibilità di lavoro.
- Sviluppare una politica di sinergie con Università, Enti Pubblici e soggetti privati al fine di identificare le esigenze e formare adeguate figure professionali.
- Sviluppare formazione ordinistica di qualità collegata alle richieste del mondo del lavoro.
- Valorizzare le competenze certificate, anche attraverso la creazione di appositi albi interni.
- Creare una stretta sinergia con il CNI per lo sviluppo di contatti all’estero.
- Pubblicare sul sito web istituzionale le richieste di lavoro (bacheca lavoro).
- Realizzare uno spazio coworking presso la sede dell’Ordine.
- Promuovere il lavoro in team tra ingegneri dei tre settori superando il limite dei settori stessi ed il lavoro in team con altri professionisti facenti parte e non della rete delle professioni tecniche.
- Promuovere, di concerto con gli altri ordini professionali, la nascita di studi tra professionisti (ingegneri, avvocati, architetti, commercialisti).
- Promuovere la corretta applicazione delle norme vigenti finalizzate a perseguire la certificazione energetica dell’edificio, il Fascicolo del Fabbricato ed il monitoraggio delle infrastrutture.
- Promuovere le specifiche professionalità dell’ingegnere e le sue speciali competenze, nei riguardi delle tecnologie abilitanti, degli aspetti organizzativi, gestionali, economici e del settore dell’informazione, nella logica di offrire nuove professionalità alle imprese, alla pubblica amministrazione ed al mercato nel senso più ampio.
- Promuovere una interazione sinergica con la magistratura su specifici temi di comune interesse anche al fine di superare le criticità presenti a tutela di chi opera nell’ambito dell’ingegneria forense.
- Proporre, di concerto con la Consulta regionale, l’inserimento nel prezzario regionale di categorie di lavoro proprie del settore dell’informazione (impianti elettronici sistemi software, reti LAN, wired e wireless, infrastrutture, data center e networking), nonché consulenze e prestazioni ingegneristiche di tipo sistemistico e gestionale.
- Sviluppare una particolare attenzione ai problemi legati all’abbattimento delle barriere architettoniche nell’edilizia pubblica e privata, promuovendo soluzioni basate su tecnologie innovative.
- Sportello di supporto dedicato agli iscritti della sezione B, creazione statuto delle competenze dell’ingegnere iunior riunendo la normativa nazionale (1) d.p.r.328/2001, 2) gazzetta uffciale del 25 gennaio 2018 del Decreto n.8 del 2018; allegato 1 tabella A – QNQ (quadro nazionale delle qualifiche, 3) in un’unica e certa direttiva ordinistica.
- Sportello di supporto e assistenza dedicato ai professionisti iscritti alla sez. A e B dell’albo ad ausilio dell’applicazione degli incentivi statali per le costruzioni, SUPERBONUS – SISMABONUS
- Convenzione con CERTING
- Parificazione del Timbro sez. A e sez. B, eliminando l’aggettivo discriminatorio JUNIOR